Il mioma uterino è una formazione benigna che si sviluppa nella parete muscolare dell’utero.
Molte donne, soprattutto in età fertile, possono sviluppare uno o più miomi senza che questi diano sintomi evidenti. È importante essere informati sul mioma uterino, riconoscendone i sintomi e conoscendo le opzioni di trattamento disponibili per mantenere la propria salute ginecologica sotto controllo. Vediamo come in queto articolo di Francesca Gaudino, ostetrica esperta in riabilitazione pelvica.
Cos’è un mioma uterino?
Il mioma, noto anche come fibroma uterino, è una massa composta da cellule muscolari e tessuto fibroso. Sebbene non sia maligno, può raggiungere dimensioni significative, causando sintomi e complicazioni in alcuni casi.
Esistono diversi tipi di miomi, che si differenziano in base alla posizione e alle dimensioni: i miomi sottosierosi crescono all’esterno dell’utero, quelli intramurali si sviluppano all’interno della parete muscolare, mentre i miomi sottomucosi si trovano all’interno della cavità uterina.
Cause e fattori di rischio
Le cause specifiche dei miomi non sono del tutto note, ma si pensa che fattori genetici, ormonali e ambientali possano avere un ruolo. Tra i principali fattori di rischio troviamo:
- Età: le donne tra i 30 e i 50 anni sono più soggette a sviluppare miomi.
- Ormoni: gli estrogeni e il progesterone stimolano la crescita dei miomi.
- Storia familiare: una predisposizione genetica può aumentare il rischio di sviluppare miomi.
- Obesità e dieta: un peso elevato e una dieta ricca di carne rossa e povera di frutta e verdura sono considerati fattori di rischio.
Sintomi del mioma uterino
Molte donne con miomi uterini non presentano sintomi, soprattutto quando la dimensione del mioma uterino è ridotta. Tuttavia, in alcuni casi, i miomi possono provocare sintomatologia fastidiosa, tra cui:
- Mestruazioni abbondanti e prolungate, con perdite di sangue che possono causare anemia.
- Dolore o senso di pressione pelvico dovuto alle dimensioni o alla posizione del mioma.
- Minzione frequente causata dalla pressione del mioma sulla vescica.
- Dolore lombare o dolore durante i rapporti
In presenza di questi sintomi, è consigliabile rivolgersi a un medico specializzato per una valutazione approfondita.
Diagnosi del mioma uterino
La diagnosi dei miomi uterini viene solitamente effettuata attraverso una visita ginecologica e un’ecografia transvaginale. In alcuni casi, può essere necessaria una risonanza magnetica per definire la posizione e la dimensione del mioma.
La diagnosi precoce permette di monitorare la crescita del mioma e valutare eventuali sintomi
Trattamenti per i miomi uterini
Il trattamento dei miomi uterini dipende dalla sintomatologia, dalla dimensione e dalla posizione del mioma, nonché dall’età della paziente e dal desiderio di avere figli. Le opzioni di trattamento includono:
- Farmaci: possono essere prescritti farmaci ormonali per ridurre i sintomi e rallentare la crescita del mioma.
- Embolizzazione dell’arteria uterina: una procedura minimamente invasiva che riduce l’afflusso di sangue al mioma, portando alla sua riduzione.
- Chirurgia: in casi gravi, si può ricorrere alla miomectomia, per rimuovere il mioma, o all’isterectomia, per rimuovere completamente l’utero.
L’importanza di trattare i miomi uterini
I miomi uterini sono una condizione comune che può non influire sulla qualità di vita, ma è sempre importante effettuare controlli periodici.
Con l’aiuto di un medico esperto è possibile trovare il trattamento più adatto per gestire i sintomi e garantire il benessere generale.