La cistite è un’infiammazione della mucosa vescicale, in genere, associata a un’infezione batterica che colpisce le vie urinarie.
La cistite è un’infiammazione che provoca un bisogno continuo di urinare e rende la minzione molto dolorosa. Il processo infiammatorio può essere acuto o cronico. L’infezione, infatti, può presentarsi una sola volta, oppure ripresentarsi e cronicizzare. Questo succede se l’infezione viene ignorata.
Scopri le cause, i rimedi e i sintomi nell’articolo di oggi.
Le cause
Le cause della cistite possono essere diverse. Nella maggior parte dei casi, però, l’insorgenza del disturbo è da ricondurre a un’infezione batterica.
Altre cause principali possono essere:
- gravidanza
- menopausa
- malattie croniche, come il diabete
- farmaci, quali immunosoppressori, antitumorali, cortisonici e antibiotici.
I sintomi della cistite donna
Sul piano clinico la cistite è caratterizzata da:
- aumento transitorio o permanente del numero di minzioni durante le 24 ore,
- difficoltà nell’urinare;
- Bruciore o dolore durante la minzione;
- Spasmi dolorosi seguiti dall’urgente bisogno di urinare;
- Urine maleodoranti;
- presenza di sangue e pus nelle urine;
Prevenire la cistite
Ecco di seguito alcune semplici consigli per uno stile di vita sano e per prevenire la cistite:
- Bere molto e spesso
- Evitare di trattenere troppo a lungo la pipì. Questo, infatti, potrebbe agevolare la moltiplicazione batterica.
- Seguire una dieta sana ed equilibrata.
- Praticare esercizio fisico con regolarità.
- Evitare rapporti sessuali non protetti
- Fare pipì dopo un rapporto sessuale
- Evitare l’utilizzo condiviso di asciugamani e biancheria intima
- Evitare di stare a lungo con il costume da bagno umido.
- Non indossare pantaloni, biancheria intima o altri indumenti troppo stretti.
- Indossare biancheria intima in cotone che garantisce una miglior traspirazione.
Come curare la cistite donna
In presenza di cistite acuta, si consiglia di:
- Bere molta acqua, circa due litri al giorno. Questo può aiutare a diluire la carica batterica ed ottenere un lavaggio meccanico delle vie urinarie.
- Effettuare un’accurata igiene personale, specie nei giorni di ciclo e dopo i rapporti sessuali.
Nel caso in cui sarà necessaria una terapia farmacologica, si avrà la somministrazione di antibiotici specifici. Inoltre, saranno prescritti antispastici per ridurre la contrazione della muscolatura vescicale.
Al termine delle cure, il medico sottoporrà la paziente ad una nuova valutazione dei sintomi e degli esami delle urine. Questo è utile per evitare che la cistite cronicizzi. In questa fase sarà importante per la paziente seguire scrupolosamente i consigli del medico.
Dopo la menopausa, la terapia di una cistite cronica può avvalersi anche di estrogeni naturali o sintetici.