La vescica iperattiva è una condizione urologica che determina l’aumento della frequenza delle minzioni, che possono essere accompagnate da incontinenza.
Nell’articolo di oggi, vi parlerò della vescica iperattiva, in particolare di come trattarla e prevenirla.
Vescica iperattiva: i sintomi
La sindrome da vescica iperattiva comprende un insieme di sintomi come:
- Urgenza minzionale improvvisa che spesso si traduce nell’incapacità di trattenere l’urina;
- Aumento della frequenza minzionale (più di 8 volte nell’arco delle 24 ore);
- Incontinenza da urgenza cioè perdita involontaria di urina subito dopo aver avvertito lo stimolo di urinare;
- Nicturia, ovvero ripetuto stimolo ad eliminare l’urina durante il riposo notturno;
Questi sintomi, possono coincidere con quelli associati ad altre condizioni che interessano la vescica sarà necessaria quindi una valutazione medica per escludere malattie come cistite o tumori.
Le cause della vescica iperattiva.
L’insieme dei meccanismi fisiologici, in parte volontari ed in parte involontari, determina il riempimento vescicale e lo svuotamento dell’urina raccolta. La vescica iperattiva può essere determinata anche da un solo problema ai livelli di questo sistema.
La causa principale di vescica iperattiva è da attribuire ad un’iperattività del muscolo detrusore vescicale, responsabile della fuoriuscita dell’urina durante la minzione. Quando questo muscolo si contrae in maniera eccessiva, innesca lo stimolo della minzione anche quando il livello di riempimento della vescica non è adeguato,
Altre condizioni possono essere:
- un’elevata produzione di urina, in caso di eccessiva assunzione di liquidi o scarsa funzionalità renale;
- Anomalie nella vescica, come tumori o calcoli vescicali;
- Alterata sensibilità della parete vescicale;
- Debolezza dei muscoli pelvici
- Disturbi neurologici, come morbo di Parkinson, ictus
- Assunzione di farmaci diuretici e consumo eccessivo di caffeina o di alcool;
- Infezioni acute del tratto urinario causano sintomi simili ad una vescica iperattiva;
- Il sovrappeso che aumenta la pressione intra-addominale, che può indebolire lo sfintere uretrale e determinare la perdita di urina.
Rimedi
Nonostante le cure varino a seconda delle cause, una volta confermata la diagnosi, occorre intervenire innanzitutto sullo stile di vita.
Sarà quindi necessario regolarizzare la dieta, eliminando gli alimenti irritanti e per favorire la perdita di peso. Le altre terapie comprendono la riabilitazione del pavimento pelvico e gestioni di corrette di condizioni croniche.
In presenza di casi più complessi si potrà ricorrere ad una combinazione di più strategie terapeutiche per alleviare i sintomi, includendo anche l’uso di prodotti farmacologici.
L’intervento chirurgico è un trattamento riservato ai pazienti con sintomi gravi che non rispondono ad altre terapie conservative. Può avere come obbiettivo l’aumento della capacità della vescica o la rimozione parziale e totale della stessa.