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Il periodo post-parto è un momento di grandi cambiamenti fisici ed emotivi per ogni donna.

Dopo il parto, molte donne si trovano ad affrontare problematiche legate al pavimento pelvico, come incontinenza urinaria, dolore durante i rapporti o una sensazione di debolezza nella zona pelvica. La riabilitazione del pavimento pelvico post-parto è un percorso fondamentale per ripristinare la funzionalità muscolare, migliorare la qualità della vita e prevenire complicazioni future. Vediamo perché e come funziona in questo articolo di Dottoressa Francesca Gaudino, ostetrica esperta in riabilitazione pelvica.

Il ruolo del pavimento pelvico durante la gravidanza e il parto

Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli e tessuti che sostiene gli organi interni, come la vescica, l’utero e l’intestino. Durante la gravidanza, questa struttura deve adattarsi all’aumento di peso e alla pressione esercitata dal bambino.

Il parto, in particolare se naturale, può causare stress significativo a questi muscoli, provocando microlesioni o perdita di tonicità.

Perché è importante la riabilitazione del pavimento pelvico?

Sottovalutare i segnali di un pavimento pelvico indebolito può portare a problematiche a lungo termine, come prolassi, incontinenza o difficoltà durante l’attività sessuale. La riabilitazione post-parto mira a:

  • Ripristinare la forza e la tonicità dei muscoli pelvici.
  • Ridurre sintomi come incontinenza urinaria o dolore.
  • Prevenire complicazioni future legate a un pavimento pelvico debole.
  • Favorire un recupero fisico globale, migliorando il benessere della neomamma.

Quando iniziare la riabilitazione pavimento pelvico post-parto?

Il momento ideale per iniziare la riabilitazione del pavimento pelvico post-parto varia da donna a donna. In generale, è consigliabile attendere il controllo post parto con il proprio medico, che valuterà lo stato di guarigione e darà il via libera per iniziare gli esercizi.

Nei casi di parto cesareo, il recupero può richiedere tempi leggermente più lunghi.

Come avviene la riabilitazione del pavimento pelvico?

La riabilitazione del pavimento pelvico è un percorso personalizzato che può includere diverse tecniche, vediamo quali.

Esercizi di Kegel

Questi esercizi aiutano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico contraendoli e rilasciandoli in modo controllato. Sono semplici da eseguire e possono essere integrati nella routine quotidiana.

Fisioterapia pelvica

Un fisioterapista specializzato utilizza tecniche manuali o strumentali per migliorare la funzionalità muscolare e alleviare eventuali tensioni.

Biofeedback

Una tecnica che utilizza sensori per monitorare l’attività muscolare, aiutando la paziente a comprendere meglio come contrarre e rilassare i muscoli.

Elettrostimolazione

Nei casi di muscoli molto deboli, l’elettrostimolazione può essere utilizzata per stimolare la contrazione muscolare e accelerare il recupero.

L’importanza di un approccio integrato

La riabilitazione del pavimento pelvico non riguarda solo gli esercizi, ma anche l’adozione di abitudini sane. Una corretta postura, un’alimentazione bilanciata e il controllo del peso corporeo sono fondamentali per sostenere il percorso di recupero.

È importante anche dedicare tempo al proprio benessere emotivo, affrontando eventuali ansie o stress legati al cambiamento fisico post-parto.

Riprendi controllo della tua vita dopo il parto

La riabilitazione del pavimento pelvico post-parto è un passaggio essenziale per ripristinare il benessere fisico e vivere serenamente la maternità. Con il supporto di professionisti esperti, è possibile affrontare questo percorso in modo sicuro ed efficace. Presso il nostro studio specializzato in riabilitazione e benessere pelvico, puoi prenotare consulenze personalizzate e un approccio olistico per aiutarti a ritrovare la forza e la sicurezza nel tuo corpo.

Contattaci oggi stesso per scoprire come possiamo aiutarti.