Il dolore pelvico è un disturbo comune che può colpire persone di diverse età e sesso, ma è più frequente nelle donne.
Si manifesta in modi diversi, da un dolore acuto e lancinante a un fastidio sordo e persistente, e può interessare un’area specifica del bacino o diffondersi in modo più esteso. Le cause del dolore pelvico sono molteplici e possono riguardare diversi apparati del corpo femminile. Non si tratta di una singola malattia, ma di un sintomo che può indicare diverse condizioni sottostanti. Per questo motivo, è fondamentale consultare un medico per ricevere una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.
Vediamo le diverse cause e patologie correlate al dolore perineale in questo articolo di Francesca Gaudino, ostetrica specializzata in riabilitazione pelvica.
Cause di natura ginecologica
I dolori pelvici sono spesso dovuti a cause ginecologiche. Vediamone alcune
Endometriosi
Una condizione in cui il tessuto endometriale, simile a quello che riveste l’utero, cresce all’esterno di esso. Questo può causare dolore, infiammazione e difficoltà a concepire.
Le donne affette da endometriosi possono provare dolore durante i rapporti sessuali, la minzione o la defecazione, oltre a soffrire di stanchezza e irregolarità mestruali.
Miomi
Tumori benigni che si sviluppano all’interno dell’utero e possono provocare sintomi come sanguinamento abbondante, dolore e crampi, soprattutto durante il ciclo mestruale. In alcuni casi, i miomi possono causare anche infertilità.
Malattie infiammatorie pelviche (PID)
Infezioni del tratto genitale superiore, che includono tube di Falloppio, utero e ovaie. Le PID possono essere causate da batteri trasmessi sessualmente e possono causare dolore pelvico, febbre, perdite vaginali anomale e difficoltà a urinare.
Cisti ovariche
Sacche piene di liquido che si formano nelle ovaie e possono causare dolore, gonfiore e senso di pesantezza pelvica. La maggior parte delle cisti ovariche sono benigne e scompaiono spontaneamente; tuttavia, in alcuni casi possono richiedere un trattamento.
Dolore mestruale
Crampi dolorosi che si verificano durante il ciclo mestruale e possono essere causati da contrazioni uterine, infiammazione e prostaglandine. Il dolore mestruale può variare da lieve a intenso e può essere accompagnato da altri sintomi come mal di testa, nausea e stanchezza.
Cause gastrointestinali
Il dolore perineale non è sempre legato a problemi ginecologici. In alcuni casi, la causa può risiedere nell’apparato gastrointestinale. Ecco le principali cause gastrointestinali di dolore pelvico
- Sindrome dell’intestino irritabile (IBS): Una condizione che causa dolore addominale, gonfiore e diarrea o stitichezza.
- Malattia infiammatoria intestinale (IBD):Malattie croniche che causano infiammazione del tratto digestivo, come la morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
- Diverticolite: Infiammazione di piccole sacche nel rivestimento del colon.
Cause muscolari e scheletriche del dolore pelvico
Il dolore pelvico non sempre ha una causa evidente. A volte, le sue radici si nascondono in aree meno ovvie, come il sistema muscolare e scheletrico o la sfera psicologica.
Tra le cause muscolari e scheletriche troviamo il dolore pelvico cronico miofasciale, dovuto a tensione o spasmi nei muscoli del pavimento pelvico, che possono essere causati da traumi, posture scorrette o stress. Questo tipo di dolore può manifestarsi come un fastidio sordo e persistente o come crampi intensi.
L’artrite, come l’artrite reumatoide o l’artrite psoriasica, può causare infiammazione e dolore alle articolazioni, che in alcuni casi può irradiarsi all’area pelvica.
Anche problemi posturali possono influenzare il dolore pelvico. Una postura scorretta può infatti causare dolore alla schiena e al bacino, che può irradiarsi all’area pelvica e peggiorare il dolore causato da altre condizioni.
Cause psicologiche del dolore pelvico
Oltre alle cause fisiche, il dolore pelvico può avere anche origini psicologiche. Lo stress e l’ansia possono infatti causare o peggiorare il dolore, aumentando la tensione muscolare e la sensibilità al dolore.
La depressione può essere associata a dolore pelvico cronico, affaticamento, perdita di interesse per le attività piacevoli e alterazioni del sonno.
In alcuni casi, un trauma passato di abuso sessuale può essere associato a dolore pelvico cronico, flashbacks, incubi e difficoltà nelle relazioni interpersonali.
Trattare il dolore pelvico
È importante ricordare che il dolore pelvico può avere diverse cause, anche concomitanti. Per questo motivo, è fondamentale consultare un medico per ricevere una diagnosi accurata e un trattamento personalizzato.
La prima cosa da fare se si soffre di dolore perineale è consultare un medico per determinare la causa del dolore. Una volta individuata la causa, il medico può raccomandare un trattamento appropriato.
Le opzioni di trattamento possono includere:
- Farmaci: Farmaci antidolorifici, antinfiammatori o antidepressivi.
- Fisioterapia: Esercizi per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico e migliorare la postura.
- Terapia: La terapia può aiutare a gestire lo stress, l’ansia e la depressione che possono contribuire al dolore pelvico.
- Intervento chirurgico: In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per trattare la causa di questo fastidio, andando a rimuovere eventuali fibromi o di cisti ovariche.
Se soffri di dolore pelvico, non esitare a consultare un medico per ottenere una diagnosi e un piano di trattamento adeguati.