La sessualità è parte integrante della vita di ogni individuo e i giovani hanno il diritto di ricevere informazioni affidabili, scientificamente accurate da personale competente.
Oggi, la Dott.ssa Gaudino, ostetrica ed esperta in rieducazione pelvica ci parlerà dell’importanza dell’educazione sessuale a scuola.
L’educazione sessuale a scuola: le difficoltà
La sfera sessuale è una parte importante di una persona, soprattutto nel periodo di scoperta che si vive in adolescenza. L’educazione sessuale nelle scuole aiuta i ragazzi a informarsi e proteggersi, al fine di prevenire malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate in giovane età.
Nonostante questo, nelle scuole viene vista ancora come un argomento “taboo”. Sin dalla sua prima introduzione nei programmi scolastici europei negli anni Settanta, è stata al centro di dibattiti, spesso accesi, tra genitori, religiosi e politici, per determinare cosa debba essere insegnato e a quale età.
L’educazione sessuale a scuola: perché è importante
Secondo diversi studi condotti a livello nazionale, l’educazione sessuale completa permette di ritardare l’età del primo rapporto sessuale, di ridurre i comportamenti sessuali a rischio, di promuovere l’utilizzo dei metodi contraccettivi e di migliorare gli atteggiamenti legati alla salute sessuale e riproduttiva.
L’educazione sessuale è inoltre importante anche per prevenire la violenza di genere e la discriminazione nei confronti delle donne, ma non solo.
Un corso di educazione sessuale, infatti, dovrebbe includere anche informazioni pertinenti in grado di aiutare i bambini a comprendere il significato dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere. Si aiuta così da sfatare i miti e gli stereotipi negativi spesso associati alle persone LGBT+.
Essa, infatti, dovrebbe essere utilizzata anche per contribuire a trasmettere messaggi importanti. Si parla di uguaglianza di genere e di ruoli di genere non stereotipati, educare sulle questioni del rispetto reciproco, del consenso ai rapporti sessuali, della risoluzione non violenta dei conflitti nelle relazioni interpersonali e del rispetto dell’integrità personale,
L’educazione sessuale aiuta anche a sensibilizzare sulla questione della salute e dei diritti sessuali e riproduttivi delle donne, che comprende l’accesso a metodi contraccettivi moderni e all’aborto sicuro.
Gli studi
Degli studi condotti dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) mostrano che il tasso di natalità tra le adolescenti tende ad essere più elevato in alcuni paesi dove non si ha l’obbligo dei corsi di educazione sessuale completa a scuola.
Le gravidanze precoci, oltre ad essere potenzialmente molto pericolose per la salute delle adolescenti, limitano seriamente la loro possibilità di proseguire gli studi.
Tramite l’educazione sessuale è possibile conoscere i propri diritti e a rispettare quelli altrui, a tutelare la propria salute e ad adottare un atteggiamento positivo nei confronti della sessualità e dei rapporti con gli altri.